
Santos Tour Down Under. Ritorno con sorpresa
16/01/2023Era da due anni che la stagione ciclistica internazionale non partiva dall’Australia. Il Covid aveva cancellato nel 2021 e nel 2022 Il Santos Tour Down Under, la corsa che negli anni si era trasformata nel antipasto perfetto del ciclismo mondiale (qui trovate tutte le gare della stagione 2023 e qui la guida a tutti i protagonisti delle squadre World Tour).
C’ha messo molto del suo il comitato organizzatore dell’Events South Australia – l’organizzazione istituita dal governo del South Australia per promuovere il turismo nello stato – e soprattutto l’ex pistard australiano Michael Turtur (medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre alle Olimpiadi di Los Angelese 1984) a trasformare una gara buona quasi soltanto a scaldare le gambe ai velocisti, in una corsa completa, interessante, combattuta e incerta.
Tutto era iniziato nel 1999 con un alternarsi di tappe piatte e leggermente mosse, pensate per dare spazio e occasioni al meglio del ciclismo locale, che poi era un nome e cognome: Stuart O’Grady.
Il Tour Down Under per anni offrì sempre lo stesso spettacolo: corsa incerta, spesso mal gestita dalla squadre, qualche fuga bidone, poi dal 2001 l’introduzione della salita di Willunga Hill (tre chilometri al sette percento), divenuta dal 2012 al 2020 arrivo di tappa.
Nelle ultime stagioni, soprattutto negli ultimi prima della pandemia, la corsa si è evoluta, è diventata meno uguale a se stessa, ha cercato una nuova dimensione. Quest’anno ha accantonato gran parte della sua storia e si è presentata con una nuova veste. A partire dall’incipit: non c’è mai stata una cronometro al Tour Down Under, quest’anno si inizierà contro il tempo con un cronoprologo.
Le tappe del Santos Tour Down Under 2023
Prologo: Adelaide (5,5 km)

Prima tappa: Tanunda-Tanunda (149,9 km)

Seconda tappa: Brighton – Victor Harbor (154.8 km)

Terza tappa: Norwood – Campbelltown (116.8 km)

Quarta tappa: Port Willunga – Willunga Township (133.2 km)

Quinta tappa: Unley – Mount Lofty (112,5 km)
