Landa vince, Contador fa l’impresa, Aru scompare: ecco cos’è successo al sardo

26/05/2015 0 Di Giovanni Battistuzzi

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Alberto Contador sul Mortirolo ha fatto un numero pazzesco. Un rimontona da applausi, perché se sei indietro e la tua squadra vale pochino, allora ti devi fare il mazzo doppio per andare a riprendere i primi. Ce l’ha fatta, sui pedali per sette chilometri su una cosa che più che una salita è un porcoggiuda di parete, verticale, che ti viene da smadonnare ogni 10 secondi per quanto è dura. O almeno così ha fatto Poldo ieri sera quando ha deciso di scalarla. Dopo due chilometri e 299 bestemmie è sceso di bici e si è ritornati in albergo.

Il problema è che Alberto il numero l’ha dovuto fare per forza. A scendere dall’Aprica infatti ha perso quasi un minuto dalla testa del gruppo. Contador infatti scendendo dal passo si era messo a parlare con Max Lelli sulla moto per chiedergli come andava la sua sciatica. Max Lelli allora gli ha tirato un pippone di quelli che non finivano più, tanto che, piuttosto che continuare così, i suoi tubolari hanno preferito farla finita e sgonfiarsi di botto. Una volta sostituiti, Contador aveva circa 20″ dai primi, ma ha deciso di mettersi alla ruota di Ivan Basso che a questo Giro ha una velocità media di circa 15 km/h. Ed ecco che il distacco si è impennato.

Lasciatosi alle spalle Basso, cosa che è riuscito a fare anche Beppe Conti nella ricognizione della tappa, la maglia rosa ci ha dato dentro ed è riuscito a rientrare sui primi che intanto c’avevano dato dentro. Davanti Mikel Landa, gregario, dietro Fabio Aru capitano.

Se Contador ha fatto il numero, a deludere molto è stato Fabio Aru. Un tracollo vero, che ha ridimensionato il Giro del sardo e che ha permesso a Landa di fare la sua corsa. Aru è arrivato al traguardo visibilmente sfiduciato, nonostante un finale dignitoso, da uomo capace di lottare. Poldo l’ha applaudito, incoraggiato. Quando è andato a salutarlo però ha visto però qualcosa che non andava: Aru non era Aru. In realtà era Daniele De Rossi che dopo i medi alzati di ieri al derby si è dovuto nascondere per paura dei tifosi laziali che lo volevano menare.

Ps. La morosa di Landa dopo quanto successo oggi ha mollato in tronco il basco. L’atleta infatti le aveva dichiarato amore, dicendo, “io sarò il tuo gregario per sempre”.