
In Australia anche gli uccelli investono i ciclisti
22/09/2022I pesci sulla maglia non c’entrano niente con le gazze e i gabbiani che hanno colpito Bauke Mollema e altri ciclisti ai Mondiali di Wollongong 2022
Frankie i ciclisti li saluta, svolazza loro attorno, non dà fastidio. Sono mica tutti come Franckie gli uccelli a questo mondo. Soprattutto in Australia, dove i volatili sono particolarmente incazzosi. Piace mica loro tutto quel trambusto, e nemmeno quel movimento di maglie e caschi e biciclette colorate. Parecchio rognosi gli uccelli australiani, a loro va niente a genio, fanno i preziosi.
Soprattutto le gazze australiane, che con quella euroasiatica in comune c’hanno solo il nome – sono leggermente più piccole, ma pesano di più a causa di una apertura alare di quasi venti centimetri in media maggiore –, che c’hanno quel brutto vizio che è la territorialità. Il sovranismo volatile è parecchio complesso, e non si sa mai dove è lecito passare. Se la gazza australiana si accorge che qualcuno sta passando in un punto che lei considera suo territorio, la gazza australiana sbraita come un Salvini qualsiasi davanti a una barca di migranti, poi ti attacca. Avvisano sempre però le gazze australiane, non si può dire che non godano di ottima educazione.
Nei primi nove mesi di quest’anno sono stati segnalati 1.492 attacchi e 192 feriti, spesso lievi. Parecchi corridori sono stati attaccati in questa settimana a Wollongong per i Mondiali di ciclismo 2022.
“Un uccello abbastanza grande si è avvicinato molto e ha continuato a seguirmi. È stato terrificante. Ma questa è l’Australia, a quanto pare. Spero che sia l’unica volta che succede: ho paura “, ha detto a cycling.com Remco Evenepoel. I veterinari dell’Università di Sidney hanno avvertito i non australiani che “gli uccelli in picchiata tendono a prendere di mira le persone che si muovono veloce, specialmente quando sono da sole” e suggerito quindi di “evitare di muoversi da soli troppo velocemente”. Hanno mica capito cos’è una corsa di biciclette.
Fossero solo le gazze sovraniste si starebbe pure bene. Ci sono però pure i gabbiani: 715 attacchi in nove mesi. Solo che i gabbiani sono parecchio più grossi delle gazze e diversi sono finiti all’ospedale, più d’uno al camposanto. I gabbiani, spiegano i veterinari, sono attratti dai colori fluo o semi fluo, quelli che ai ciclisti dicono siano necessari per non essere centrati dalle automobili (che è risaputo che stanno lontane dai colori fluo, tipo Superman dalla Kryptonite).
Mollema e gli uccelli d’Australia
A questi Mondiali 2022 Bauke Mollema ha vinto il premio speciale per attrazione ornitologica. È stato attaccato da una gazza e da un gabbiano. Qui da noi hanno dato per buona l’ipotesi che ad attrarre il volatile sia stato un pesce stilizzato sulla manica. Andrebbero avvisati i veterinari di Sidney che non sono i colori fluo o semi fluo a far incazzare i gabbiani, ma i pesci disegnati.
Fanno bene a incazzarsi i gabbiani, si possono mica portare a zonzo i pesci per strada, che restino in mare visto che ce ne sono già pochi.