Il pavé del Tour de France è un mondo a parte (e senza Roubaix)
Il Tour de France incontra le pietre, ma quelle verso la Foresta di Arenberg, senza la Foresta di Arenberg, sono un mondo simile ma diverso
un mondo di biciclette
Il Tour de France incontra le pietre, ma quelle verso la Foresta di Arenberg, senza la Foresta di Arenberg, sono un mondo simile ma diverso
Quella tra Mathieu van der Poel e Wout van Aert è solo l’ultima diarchia che non si riesce a imporre davvero sulle pietre. La legge del pavé non lo permette
Dylan van Baarle ha vinto la Parigi-Roubaix 2022. Al secondo posto è finito Wout van Aert, terzo Stefan Küng
La vittoria di van Baarle, la caduta di Lampaert, gli interessi di Mohoric. Tutto il meglio e il peggio della Parigi-Roubaix
La Roubaix è sempre stata chiamata l’Inferno del nord? No. Lo è diventata il giorno di Pasqua del 1919
Oltre alla Foresta di Arenberg e il Carrefour de l’Arbre c’è di più. Guida letteraria ai settori di pavé della Parigi-Roubaix
È sempre stato un bel mistero Kristoff. Per anni lo hanno considerato meno di quello che valeva. Eppure lui c’è sempre stato e c’è ancora, veloce e resistente
La scoperta delle pietre ha cambiato il Gp de Denain. E sì che Denain si trova a un cinquantina di chilometri da Roubaix
Il 7 febbraio del 2010 moriva Franco Ballerini. Ogni anno però, quando le bici della Roubaix incontrano la prima pietra quel cuore torna a battere
La vittoria di Colbelli davanti a Vermeersch e van der Poel (4° Moscon) e i non invitati alla festa della Roubaix