
Totò al Giro D’Italia
08/01/2021 1 Di Giovanni BattistuzziQuando Coppi e Bartali finirono alla corte di Totò. Un racconto
Il primo film italiano che porta gli spettatori nel mondo del grande ciclismo è Totò al Giro d’Italia che Mario Mattoli girò nell’estate del 1948. Accanto a Totò appaiono Fausto Coppi, Gino Bartali, Giancarlo Astrua, Louison Bobet, Ferdi Kübler, Fiorenzo Magni, Vito Ortelli, Vittorio Seghezzi e l’allora Campione del Mondo Alberic Schotte, praticamente quasi tutto il meglio del ciclismo (non solo italiano).
Mario Mattoli, che oltre a essere un regista tra i più popolari di allora (negli ultimi anni del Fascismo aveva diretto più di una volta Macario) aveva un gran fiuto per i gusti del pubblico e soprattutto degli affari, si impuntò con Totò della necessità di fare un film sul ciclismo. Totò che in bici ci sapeva andare male e che di ciclismo era quasi completamente a digiuno rifiutò più e più volte. Leggenda vuole che si convinse solo grazie a una signorina che espresse i suoi apprezzamenti per un ciclista dicendo: “I ciclisti si che sono veri uomini”.
[…] Il racconto che leggete qui è tratto da “Alfabeto Fausto Coppi” di Giovanni Battistuzzi e Gino Cervi, illustrato da Riccardo Guasco. Il racconto è liberamente tratto da ciò che disse il regista Mario Mattoli a Tuttosport nel 1965. Totò al Giro d’Italia fu girato nel 1948 e uscì nelle sale nei primi giorni del 1949. [Qui potete vedere il film completo] […]